aggiornamenti del sito - alla scoperta di Castellamonte - diario del visitatore - non perdere l'intervista - links |
la ditta Pugno manovra con precisione le travi da una tonnelata l'una
Con grande entusiasmo e coraggio l’Associazione Filarmonica Castellamonte ha concretizzato un difficile progetto strutturale volto alla rimozione di due pilastri portanti in cemento armato che sostenevano l’intero porticato della Casa della Musica. Per ogni pilastro da eliminare sono stati posizionati 2 profili in acciaio HEB260 accoppiati. Ogni coppia di travi, del peso complessivo di circa 1.720 kg (quasi due tonnellate), è sostenuta da pulvini solidali ai nuovi pilastri, anch'essi in acciaio, e realizzati con profili HEB240 rinforzati con n. 2 HEB100 saldate nell'anima. I pilastri in acciaio sono posizionati immediatamente a ridosso dei pilastri in cemento armato della facciata onde evitare, in ottemperanza a specifica richiesta della Soprintendenza, di modificare il prospetto dell'edificio visto da Piazza della Repubblica.
Sotto gli occhi di parecchi passanti incuriositi dalle incredibili dimensioni delle travi movimentate, martedì 11 maggio il titolare della ditta Pugno di Romano Canavese ha manovrato con precisione millimetrica tutta la carpenteria realizzata dal camion fino al posizionamento sotto il terrazzo a quasi cinque metri di altezza da terra. L’ing. Massimiliano Ferrari, autore del progetto strutturale, ha seguito con estrema attenzione tutte le fasi del posizionamento e al termine, insieme al direttivo della Filarmonica, ha osservato l’imponenza dell’opera completata e la precisione della realizzazione.
Il prossimo step del progetto consiste nel posizionamento in facciata dei serramenti in ferro le cui dimensioni eccezionali hanno richiesto l’acquisto del materiale in Germania in quanto nessuna ditta italiana è in grado di certificare prodotti di tali dimensioni. La ditta Pugno sta assemblando questo serramento che misurerà quasi dodici metri di lunghezza per quasi cinque di altezza.
Il presidente della Filarmonica Giacomo Spiller è orgoglioso di quanto si sta realizzando, ma si vede costretto a chiedere alla popolazione un aiuto economico sia mediante versamenti sul conto corrente postale intestato alla Filarmonica, sia firmando per il 5 per mille in quanto le attuali disponibilità non sono sufficienti a coprire l’ultimazione dell’intervento.
Guarda le fotografie - Guarda il video